Linee guida per la procedura della gestione delle interferenze
La procedura sulla gestione delle interferenze è uno strumento di lavoro per il perseguimento e il conseguimento di un metodo standardizzato, dinamico ed omogeneo di elaborazione dei documenti e adempimento degli obblighi disciplinati dall’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008.
In particolare, la procedura individua le modalità con le quali il committente valuta le eventuali interferenze del proprio ciclo produttivo, e delle attività ad esso connesse, con quelle degli operatori economici ai quali intende affidare un contratto di appalto o d’opera o di somministrazione.
CHIAMA SUBITO – 0859116786
Lo scopo della procedura
La procedura sulla gestione delle interferenze ha lo scopo di fornire agli operatori economici, nella loro qualità di committenti di lavori, servizi o forniture, affidate ad appaltatori o lavoratori autonomi, un supporto operativo.
Nel caso di lavori in appalto che prevedano la presenza di lavoratori esterni in azienda, il datore di lavoro committente deve effettuare preventivamente tutta una serie di attività in ambito di salute e sicurezza sul lavoro ma non solo, in particolare:
- Verificare l’idoneità tecnico professionale dei fornitori in relazione ai lavori, da effettuare, sulla base del certificato iscrizione alla CCIAA e delle dichiarazioni rese dal datore di lavoro della ditta appaltatrice;
- Elaborare un documento di valutazione della gestione delle interferenze, non obbligatorio nel caso di lavori della durata inferiore a cinque giorni dove non ci siano rischi particolari o di lavori intellettuali;
- Fornisce le informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività;
- Nel caso di lavorazioni complesse, nominare un preposto che possa essere il riferimento degli appaltatori.
Gli obblighi della gestione per la salute e sicurezza
In generale il datore di lavoro committente incoraggia la cooperazione, e la gestione rischio interferenze, tra i datori di lavoro appaltatori al fine di realizzare le misure di prevenzione e protezione dei rischi valutati nell’oggetto dell’appalto.
Di frequente è utile organizzare anche una riunione per meglio circoscrivere alcuni dettagli, circa gli spazi, tempi ed emergenze. È fondamentale ricordare che l’elaborazione del DUVRI oltre ad essere un obbligo è basilare per la gestione delle interferenze e per l’organizzazione delle lavorazioni.
Inoltre, il datore di lavoro deve comunque effettuare la verifica di idoneità professionale e richiedere le dichiarazioni dagli appaltatori; questo perché molto frequentemente i lavori di poca durata vedono la assoluta mancanza di gestione del rischio interferenze, che invece andrebbe comunque valuta ed affrontata anche nel caso di lavori non contemporanei.
Il diagramma di flusso
Il diagramma di flusso ha il compito di accompagnare il committente nell’applicazione delle disposizioni introdotte dall’art. 26 del D.Lgs 81/08.
Prima delle azioni previste dal diagramma di flusso, il committente datore di lavoro deve effettuare tutte le attività di pianificazione e progettazione, necessarie a fornire agli operatori economici gli elementi fondanti l’oggetto del contratto d’appalto o d’opera o di somministrazione. Di fatto il committente predispone o fa predisporre, ove necessario, il progetto e/o computo metrico delle opere/servizi da affidare in appalto.
Per le opere o i servizi che non necessitano di un progetto vero e proprio, il committente identifica le esigenze che sono la causa della necessità di affidare a soggetti terzi un contratto d’appalto o d’opera o somministrazione.
Sulla base delle necessità aziendali il committente si attiva per individuare l’operatore economico idoneo a cui affidare l’appalto delle opere o servizi da eseguire.
Contattaci
Hai trovato i servizi integrati di consulenza e formazione di cui hai bisogno?
Se vuoi ricevere maggiori informazioni o se hai dubbi in merito ai servizi integrati di consulenza e formazione puoi contattare la SF Business Advisor
- chiamando subito il numero 085.9116786
- compilando il form dedicato chiedendo di essere contattati
- inviando una e-mail a info@sfbusinessadvisor.it.
Entro 24 ore riceverai la soluzione ideale allo sviluppo della tua Impresa inerente la tua richiesta.