Come eseguire in sicurezza le prove di pressione sulle attrezzature
In relazione alla fabbricazione e all’esercizio delle attrezzature a pressione si ricorre spesso all’esecuzione di prove di pressione di collaudo o di tenuta, finalizzate all’accertamento dell’integrità strutturale e dello stato di conservazione delle stesse attrezzature.
Durante l’esecuzione delle prove di pressione c’è sempre la probabilità di accadimento di un evento, che può essere anche catastrofico, innescato dalla possibile rottura di parti o componenti in pressione.
Inoltre, questa probabilità è ancora più vera per le prove di pressione condotte su attrezzature in esercizio dove molto spesso la pressurizzazione viene realizzata con lo stesso fluido di processo che può possedere caratteristiche di pericolosità intrinseche (fluidi facilmente infiammabili, esplosivi, tossici o comburenti).
A questo punto, il documento elaborato dall’Inail dal titolo “L’esecuzione in sicurezza delle prove di pressione condotte su attrezzature in esercizio” rappresenta un valido strumento per i soggetti coinvolti nel processo di verifica dell’integrità delle attrezzature a pressione, dal datore di lavoro all’RSPP e ai soggetti preposti, al fine della corretta individuazione e valutazione dei rischi derivanti dell’esecuzione delle prove di pressione.
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I rischi e pericoli delle prove di pressione
Il principale pericolo derivante da una prova di pressione è rappresentato dall’improvviso e involontario rilascio dell’energia immagazzinata nell’attrezzatura sottoposta a test.
Inoltre, il rischio connesso aumenta con l’aumentare della pressione che può causare la possibile fuoriuscita di fluido da giunti, raccordi, flange, valvole e altri accessori, con eventuale proiezione di parti o frammenti di tali componenti.
Tra le principali indicazioni vi sono:
- installazione di idonee barriere e segnali di pericolo, correttamente posizionati nei luoghi di lavoro in cui sono in corso prove di pressione;
- adeguata formazione e addestramento per il personale addetto all’esecuzione del test;
- designare la figura del Supervisore della sicurezza fra gli addetti all’esecuzione della prova di pressione.
La valutazione dei rischi e le misure di prevenzione e protezione
Qualsiasi attrezzatura da assoggettare a prova di pressione ha il potenziale di causare lesioni gravi o addirittura la morte, proprio per questo motivo deve essere effettuata un’adeguata valutazione del rischio considerando gli elementi di prova, l’attrezzatura, il fluido, la procedura e le condizioni ambientali.
La valutazione del rischio è finalizzata alla predisposizione di idonee misure di prevenzione e protezione che dovrebbero essere riportate nella procedura di prova o nelle procedure operative a essa allegate.
In ogni caso durante la fase di pressurizzazione nessuno dovrebbe avvicinarsi all’attrezzatura sottoposta a prova.
A puro titolo esemplificativo, i principali aspetti che dovrebbero essere presi in considerazione sono:
- onda d’urto e spostamento d’aria provocata dal gas inerte utilizzato in una prova pneumatica;
- proiezione di valvole, tappi di chiusura, flange e raccordi;
- proiezione di frammenti di tubazioni, raccordi, valvole o altri componenti;
- allagamento di aree in cui sono presenti elementi sotto tensione.
Inoltre, le cause più comuni che possono provocare un cedimento dell’attrezzatura sottoposta a prova sono:
- sovrappressione;
- sistema di pressurizzazione inadeguato o improprio;
- attrezzatura a pressione danneggiata o con difetti di fabbricazione/riparazione o errori progettuali;
- errori operativi nel corso della prova di pressione;
- inadeguato o improprio isolamento delle eventuali parti o componenti dell’attrezzatura a pressione che non devono essere sottoposte a prova (ad esempio tubazioni o elementi di collegamento con altre attrezzature o componenti).
Il personale che partecipa a qualunque titolo alle prove di pressione (addetti al sistema di pressurizzazione, operatori, ispettori, ecc.) deve essere formato sugli aspetti e i requisiti di sicurezza per tali attività, secondo le procedure interne del Datore di lavoro e i regolamenti applicabili.
Infine, la competenza e l’addestramento del personale dovrebbe essere periodicamente valutata e registrata e il personale deve essere dotato dei dispositivi di protezione individuale specifici per l’attività di prova.
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